Servizio fotografico per la band metal Slabber

Servizio fotografico per la band metal Slabber

Estratto dallo shooting in sala posa, ecco le foto della band metal

Queste sono alcune foto estratte dallo shooting con la band metal Slabber di Marco Poliani (ex Rapid Fire e cantautore nostrano con il progetto Gastrico). La band ha scelto il book fotografico su sfondo bianco per questa sessione di ritratto, che serve per il booklet del loro primo full length.

Set design e schema luminoso

Per questo shooting con la band abbiamo utilizzato il backdrop bianco e due luci Godox AD400Pro, equipaggiate con un modificatore di luce octabox da 90cm con monta bowens e posizionate a 45 gradi rispetto al soggetto. Per ottenere lo sfondo bianco delle luci supplementari – torce flash Godox QSII – sono state disposte alle spalle della band, per illuminare uniformemente il backdrop.

La camera utilizzata è la EOS 6D con EF24-70mm f/2.8 L USM, che offre grande versatilità e buona nitidezza per le immagini.

Un secondo set di foto che vengono selezionate dalla band sono quelle con la posa accovacciata. Nei ritratti possiamo vedere tutta l’esuberanza rock del chitarrista – che non per niente ha utilizzato a lungo lo pseudonimo di Mr Rock.

Le foto sono sempre scattate in sala posa con sfondo bianco.

Cosa da ricordare quando si fanno foto a una band

Ecco alcuni consigli per portare a casa qualcosa di buono durante uno shooting fotografico con una band.

• Includere gli strumenti musicali nelle foto;

• Fotografare i componenti della band sia in gruppo che separatamente;

• Organizzare dei cambi di outfit per dare varietà;

• Sperimentare pose diverse, ma ogni posa deve essere fatta per tutti i componenti se si desidera assemblare una foto con la band al completo;

• Non dimenticare di fare qualche foto stupida, sfruttando le interazioni tra i membri della band;

• Foto di gruppo tutti insieme a fine lavori.

Cosa fare dopo lo shooting con una band?

Generalmente è cosa buona esportare e mandare tutte le foto alla band quanto prima, in modo che possano scegliere le foto su cui desiderano che venga fatta la post-produzione. Per la consegna delle foto va benissimo WeTransfer, in alternativa si possono utilizzare sistemi evoluti come le cartelle condivise di Google G Suite – quest’ultimo è un servizio a pagamento.

Quando la band ha scelto le foto da elaborare, i file vengono inviati con lo stesso metodo in formato finale:

• Formato alta risoluzione, JPG a 300 dpi in RGB o CMYK se devono essere stampate;

• Formati per il web, 2048 pixel per lato lungo in sRGB.

In questi due video potete vedere alcuni esempi di post-produzione per le foto di una band metal.

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