Foto alle lucciole 2022

Si riesce ancora a fare foto alle lucciole?

Oggi parliamo di un topic stagionale abbastanza importante, ovvero la fotografia notturna con le lucciole – e non finirò mai di ringraziare il collega e amico Silvio Scavetto per avermi insegnato questa meravigliosa pratica!

Come trovare le lucciole?

Cominciamo col dire che le lucciole sono un soggetto abbastanza sfuggente, non sono facili da individuare. Bisogna partire dal presupposto di sapere già dove trovarle; in questa sede purtroppo io non posso insegnarvi dove trovare le lucciole, perché a seconda di dove vi trovate andrete a cercare le lucciole in luoghi diversi. Quindi io purtroppo non vi posso dare una formula magica per trovarle, per questo dovrete rimediare da soli, vi posso solo dire che il periodo in cui è probabile trovarle va da inizio Giugno fino a inizio Luglio. Abbiamo una finestra quasi di un mese, che poi in realtà magari è un po di meno, però in quel periodo è possibile, se non probabile, che se andate nei posti giusti, possiate trovarle.

Ovviamente bisogna uscire un po dai centri abitati, perché bisogna andare a cercare dei posti bui. Le lucciole infatti si accoppiano col buio e quindi nei pressi di una città fortemente illuminata sicuramente non ne troveremo.

Parto dal presupposto che abbiate a questo punto individuato le vostre lucciole, per cui siamo pronti per recarci in loco e di tentare di portarci a casa delle immagini quantomeno decenti.

Cose da dire su questo tipo di shooting: prima di tutto si tratta di uno shooting sostanzialmente in notturna, perché le lucciole non verranno fuori finché c'è luce. Dovremo aspettare non solo che il sole sia calato, ma che sia calata proprio la notte, perché queste simpatiche bestioline metteranno fuori il muso solamente quando l’oscurità sarà totale.

Questo ci rende il compito un pochino più difficile, perché ovviamente fotografare in assenza di luce è più complicato, ma andremo a vedere come si può sopperire a questo problema.

Quindi è sera, si avvicina la notte, sta calando il buio ed ecco che cominciano a uscire le lucciole! Se abbiamo fatto bene i nostri conti e abbiamo individuato un punto in cui effettivamente ce ne sono, siamo pronti per scattare nel momento in cui sono pronte loro; quando è abbastanza buio, quando vediamo che escono e cominciano il loro balletto, noi siamo lì e possiamo cominciare a scattare.

Foto alle lucciole con il treppiede

Dobbiamo ovviamente utilizzare un treppiede, un cavalletto, uno stativo, qualsiasi cosa per tenere la camera ferma. È sostanzialmente impossibile, anche con le fotocamere moderne, fotografare le lucciole a mano libera; ci si può provare, però i risultati non sono mai soddisfacenti, perché per fotografare una scena come quella che abbiamo davanti – chi l'ha già fatto se ne rende conto – è difficile, la scena è veramente molto molto buia. Non solo è notte, ma siamo magari anche al coperto, siamo sotto gli alberi, nella vegetazione, quindi è veramente difficile andare a scattare a mano libera, proibitivo se non del tutto impossibile.

Comunque si ottengono risultati decisamente migliori utilizzando il treppiede, quindi usate il treppiede. Non solo, ma usate anche il telecomando per lo scatto remoto! In questo mondo non dovrete toccare lo shutter della fotocamera ogni volta che volete scattare, ma andrete semplicemente a premere il bottone e il vostro comando remoto scatterà per voi senza bisogno di toccare la camera.

Come impostare la camera per fotografare le lucciole

Vediamo le impostazioni della camera. Non è facile darvi un setting che vada bene sempre, perché dipende dalla scena che avete di fronte. Dipende anche da dove vi trovate, perché esistono delle sottospecie di lucciole che hanno bisogno di un certo tipo di buio e delle altre magari che escono anche con un po’ meno buio, a seconda di dove ci troviamo sul pianeta potremmo trovare delle scene molto diverse.

Potremmo trovare delle lucciole che vogliono il buio totale, oppure potremmo trovare delle lucciole un po’ più coraggiose, che vengono fuori anche se c'è un po più di luce. Per questo motivo è difficile darvi un’impostazione di camera che vada bene sempre.

Vi posso dire come ho lavorato io, innanzitutto usando lenti con un'apertura decente – non sono uno che usa lenti con aperture stellari, quindi non ho quelle lenti da f/0.9 o neanche f/1.2, io sono partito da f/1.4.

Ho usato un EF50 mm f 1.4 e un EF24-70 f/2.8, quindi due lenti comunque considerate ai veloci che vanno benissimo per l'astro fotografia, vanno bene per la fotografia notturna e vanno bene secondo me anche in questo contesto. Sono lenti comunque considerate abbastanza veloci, abbastanza luminose.

Purtroppo se ci rechiamo a fotografare le lucciole con un'ottica che ha f/5.6 come apertura massima, facciamo fatica! Mentre ero lì a scattare mi è capitato di incrociare altre persone che erano lì per lo stesso motivo – non professionisti, chiaramente amatori, sia di tecnica che di equipaggiamento – e ovviamente le foto non gli venivano.

Non è per niente facile, bisogna ragionarci. Come detto, usiamo lenti con aperture comunque non importanti ma che permettono di lavorare e tendenzialmente lavoriamo all'apertura massima. Sappiamo benissimo che se abbiamo una lente da f/1.4 non è quasi mai il caso di usarla proprio a f/1.4, perché renderà sempre meglio se la chiudiamo un pochino; però esistono certi casi in cui va proprio usata così, e questo secondo me è uno di quei casi. Stessa cosa vale per il 24-70 f/2.8, visto il contesto lavoriamo con l'apertura massima che abbiamo a disposizione; ci rendiamo conto del perché appena cominciano a scattare: se noi scattiamo a ISO 100, abbiamo la nostra apertura massima e siamo sul cavalletto, gli diamo già trenta secondi di posa – perché comunque la luce è poca, per cui andiamo con un'esposizione lunga da subito. Abbiamo fatto questi conti a mente ci siamo detti: vogliamo la qualità massima, quindi ISO bassi, vogliamo più luce possibile, quindi tempo a 30 secondi e diaframma all'apertura massima; che cosa succede? Che a seconda della scena che abbiamo di fronte ci troveremo con un risultato diverso! Io vi posso dire per esperienza che con le lucciole che ho trovato io, se rimango a ISO 100, i risultati potrebbero darmi qualche problema, perché l'emissione luminosa della lucciola, che comunque è piccola, è molto bassa. Siamo nel buio e la luce che emettono questi animaletti è poca, per cui se io sto a ISO 100 diventa molto fioca, faccio fatica a catturare quel piccolo bagliore con il mio sensore, perché dura poco, magari è lontana e quindi fa fatica essere impressionata.

Questa luce non è una luce che illumina, è proprio è un bagliore minimo, per cui ISO 100 a me ha dato un po’ di problemi, sono dovuto salire un pochino altrimenti venivano molto fioche queste luci. Salendo con gli ISO risolvo il problema, nel senso che con gli ISO più alti magari non avrò la scena illuminata a giorno, perché comunque è buio ci siamo allontanati dal centro urbano, quindi non ci sono nemmeno lampioni e la camera fa fatica a catturare correttamente una scena come quella; ma per fortuna noi non interessa la scena, ci interessano solo i bagliori!

Saliamo un po’ di ISO, in questo caso mi sono attestato a ISO 800 per quanto riguarda il mio sensore aps-c con il 50mm, mentre sono arrivato a 320 ISO sulla mia full frame che montava il 24-70mm. Come mai questa differenza?, è presto detto: perché sul mio corpo aps-c siamo a f/1.4, ISO 800 e 30 secondi e questa è un'impostazione un po’ forzata, perché sull’aps-c l'impostazione massima che ho a disposizione è trenta secondi. Quello è il mio tempo massimo, non riesco nativamente con la camera in mano a dargli un tempo di posa superiore. Trenta secondi vanno bene, anche perché fare delle pose più lunghe di 30 secondi, come vedremo tra poco, introduce molto rumore molti problemi, quindi farlo su aps-c creerebbe un sacco di grane.

Nativamente quasi nessun produttore ti permette di fare più di 30 secondi di posa con un sensore aps-c, esistono dei metodi per farlo con dei bypass, dei firmware, ma non ho mai sperimentato niente del genere.

E se lavorassimo su full frame invece? Vediamo i risultati con Canon 6D, la prima versione quindi una camera non datata perché comunque è ancora attuale funziona tutto quello che vuoi però non è una mirrorless non è l'ultima uscita è una camera normale che comunque funziona 24 70 dica non lo conosciamo tutti è una lente secondo me molto molto molto buona una lente con cui puoi fare praticamente qualsiasi cosa in questo caso io l'ho scelta semplicemente per la sua apertura e perché ce l'avevo già montata sto diventando molto pigro comunque rispetto a magari un ottica da f4 che sono solito utilizzare ho preferito un ottica di questo tipo ora come mai questa scelta è una scelta ragionata ovviamente sensore aps c prende un pochettino peggio con gli iso alti per cui gli ho dato una lente con un'apertura maggiore quindi il f 1.4 sulla ps c è una scelta assolutamente ragionata mentre sul sensore full frame che tollera molto meglio gli iso un pochettino più alti sono andato a mettere il 2.8 che infatti funziona benissimo oltretutto mi permette di avere il range e giusto quindi veramente 24 70 senza fattore di crop sembra una stupidata non sto cominciando ad affezionarmi sempre di più alla lunghezza focale effettiva quindi il fattore di crop sta cominciando a darmi un po fastidio col passare degli anni perché se hai delle lenti non dico d'autore però comunque una lente che è quella se hai un 35 mm f 1.4 vuoi che sia quello non deve diventare un 51 cioè ti girano un po le scarpe sul frame in questo caso assolutamente apprezzatissima e c'è anche da dire una cosa non è tanto la full frame in se sì certo in questo caso aiuta perché lavorare su full frame ci permette di avere un'immagine migliore un'immagine finale migliore con un po meno rumore ma soprattutto sono le features del corpo macchina in questo caso che ti cambiano il gioco nel senso che le full frame in generale in questo caso io parlo di canone ma penso che sia un po lo stesso su tutti i produttori le camere diciamo un po più evolute hanno degli attacchi in più sul corpo macchina per cui per esempio io sulla mirka non six di posso attaccare intervallometro di canon quello dedicato che ha diverse funzioni di cui io non le uso praticamente mai tutte quella che sto usando in questo momento è semplicemente la funzione bold quindi l'esposizione youtube è una funzione del corpo macchina proprio si può selezionare b sulla rotella sulla ghiera della rotella dell'esposizione sul corpo macchina e ci permette di mantenere la tendina aperta per tutto il tempo che voglia virtualmente per tutto il tempo che vogliamo quindi io posso lavorare in due modi primo l'otturatore dal mio telecomando col filo quindi premo l'otturatore e l'otturatore verrà rilasciato solamente quando io lascio andare questo è un modo di lavorare che un modo un po vecchio volendo una volta si faceva così quindi magari si prendeva il l'orologio con la lancetta dei secondi si faceva partire il timer dell'orologio si faceva lo scatto e guardando l'orologio si interrompe all'esposizione quando si era raggiunto un minuto o due minuti quello che è è una cosa che si poteva fare anche prima adesso con questi device io ho un display su cui posso proprio dire gli voglio un esposizione di due minuti tre minuti 7 minuti 90 minuti posso fare quello che voglio nel momento in cui premo è questo intervallometro che si interfaccia con la fotocamera e le dice di mantenere la tendina aperta di continuare a immagazzinare luce per tot tempo questo è molto comodo in un contesto come questo contestiamo fotografando lucciole o star iii il suo cose del genere è quasi indispensabile dico quasi perché comunque col mio sensore aps c quindi con un'esposizione massima di 30 secondi comunque si riescono a catturare le lucciole si riesce comunque però avendo la possibilità di estendere il tempo di posa ovviamente si può catturare più lucciole perché durante il tempo queste si muovono e quindi una pausa più lunga permette di andare a riempire maggiormente la scena di lucine è una cosa utile e oltretutto è una cosa che mi permette anche di avere la scena un pochettino più chiara questo può essere un pro e un contro perché dipende dal tipo di fotografia che vogliamo infatti andiamo a vedere che esistono sostanzialmente due tipi di fotografia che possiamo ricavare da una sessione come questa possiamo venir cene a casa con una fotografia molto buia con le lucciole molto molto in evidenza e questo anche qui non vi posso dire esattamente come ottenere luna piuttosto che l'altra cosa perché dipende molto dalla scena che avete di fronte sicuramente se stiamo scattando ci rendiamo conto che siamo sovraesposti dobbiamo ridurre qualcosa la prima cosa che vi consiglio di ridurre ma proprio la prima è l'apertura perché in questo caso non ci serve avere tutto quanto a fuoco anzi se abbiamo una lente con un'apertura importante che quindi sfoca questo ci dà un effetto che diventa molto interessante perché noi mettiamo a fuoco in un dato punto è fra l'altro la messa a fuoco sarà molto difficoltosa ne parleremo fra un attimo nel momento in cui noi mettiamo a fuoco in un determinato punto la profondità di campo sarà di un certo livello per cui avremo una porzione della nostra foto a fuoco e oltre sarà sfocato e prima sarà sfocato questo è ancora più accentuato perché usiamo un ottica con un'apertura molto grande che cosa succede quindi che avremo le lucciole a fuoco in una porzione di immagine davanti e dietro avremo le lucciole che diventano via via più grandi che diventano delle poche bonus praticamente diventano sempre più rotonde magari circolari e si ingrandiscono per via dell'effetto dello sfocato in questo caso questo è un effetto gradevole che ci aiuta perché le lucciole diventando più grandi i puntini diventando più grandi perché sono fuori fuoco riempiono di più la nostra immagine ma torniamo alla differenza tra i due scatti prima tipologia di scatto abbiamo le lucciole comunque molto illuminate su uno sfondo molto scuro se lo sfondo è troppo scuro io vi consiglio di aumentare l'apertura quindi se stavano scattando f8 saliamo di apertura apriamolo tutto il diaframma andiamo a f 1.4 se possiamo andiamo all'apertura massima di cui disponiamo il risultato secondo me sarà migliore a questo punto ci siamo ancora sotto esposti ovviamente se siamo già trenta secondi possiamo solo aumentare liso questo è un problema se abbiamo un ottica con un'apertura standard poco professionale se stiamo scattando con una kit lens che magari a f 3.5 o f 5.6 e probabilmente stiamo scattando f 5.6 a questo punto perché avremo zoomato avanti quindi epatica con il diaframma variabile se zoomiamo avanti le ottiche kit quelle che vi vengono insieme alla fotocamera sono devastanti in questo perché sono tutte con questo problema stiamo scattando f 5.6 vuol dire che abbiamo un ottavo della luce che avremmo potuto avere se avessimo avuto una professionale quindi anche per questo vale la pena investire un pochino sulle nostre lenti in una situazione come questa con un'ottica non professionale non vi nascondo che sono veramente cavoli diventa veramente difficile portarsi a casa un immagine pulita bisogna alzare liso a dismisura e quindi a parità di immagine esposta correttamente avremo tanto ma tanto rumore in più l'immagine sarà pressoché inutilizzabile se invece abbiamo un apertura decorosa a questo punto dovremmo esserci perché lavorando sui parametri dovremmo riuscire a raggiungere un esposizione corretta che ci dia il risultato che vogliamo a questo punto però qual è la differenza in questo primo caso stiamo quindi lavorando normalmente tranquillissima mente con un aps c con un con un'ottica che alla fine non è costosa perché un 50 mm f 1.4 o f 1.8 credo che sia una delle ottiche meno costose in assoluto viene via per un centinaio di euro f 1.8 quindi è un ottica che assolutamente non pesa troppo sulle nostre tasche noti che si può permettere quasi chiunque se vogliamo fare questo genere di fotografia purtroppo serve una cosa del genere non possiamo andare con la lente kit perché non riusciamo a portarci a casa il risultato andiamo a vedere però come il risultato può essere ovviamente migliorato se abbiamo anche un corpo macchina di uno step un pochettino superiore infatti come vi accennavo la mia camera full frame all'attacco per l'intervallo m quindi noi attacchiamo l'intervallo métro e facciamo lo stesso identico ragionamento è per cui abbiamo l'apertura massima f 2.8 che va benissimo in questo caso diciamo che quello che ho riscontrato è che le f 2.8 a una profondità di campo un pochino più ampia quindi comunque avrò più porzione della mia immagine a fuoco e avrò meno sfocato sulle luci delle lucciole in questo caso mi può andare bene così anzi forse io preferisco la fotografia fatta in questo modo con un pochino più di profondità di campo incontro che ho riscontrato è che lo sfocato delle lucciole che si ingrandivano perché cominciavano in lontananza a diventare delle palle di sfocato era bello era molto gradevole in questo caso dipende anche dalla distanza a cui mettiamo a fuoco dipende dalla scena che abbiamo davanti ma in questo caso questo effetto sul 2.8 non mi è venuto come sul 1.4 quindi a seconda della tipologia di foto che vogliamo possiamo anche fare una scelta ragionata su quale delle due lenti utilizzare ovviamente andiamo a vedere come integrare l'intervallo métro in un tipo di fotografia come questo io collego intervallometro alla mia fotocamera e vado a impostare semplicemente un timer vado a mettere la mia camera in modalità bull quindi sto sostanzialmente dicendo alla camera che deve aspettarsi di fare delle esposizioni con un tempo variabile che non sarà necessariamente di 30 secondi me potrebbe essere superiore può anche essere di meno perché o in qualunque momento posso interrompere l'esposizione quindi se comincia un esposizione da dieci minuti e si mette a piovere la posso interrompere ogni non è assolutamente un problema però gli sto dicendo di aspettarsi dei tempi strani mettendo in modalità bulbo con la ghiera metto l'intervallo netro modalità bull e faccio le mie prove perché se prima stavo scattando f 1.4 a iso 800 innanzitutto qui io voglio provare ad abbassare gli iso quindi il mio primo pensiero è dire scendo a iso 100 magari è di nuovo faccio le mie prove regolo l'esposizione mi rendo conto che a iso 100 faccio fatica a catturare quei bagliori e troppo poco sensibile il sensore in questa maniera per cui il rialzo un pochettino gli iso vado a iso 320 e mia testo a iso 320 rimango lì quindi f 2.8 iso 320 così riesco a catturare i bagliori riesco a catturare quello che voglio a questo punto però devo lavorare sui tempi perché con f 2.8 siamo a un'apertura che è molto inferiore rispetto a 1.4 per cui entra molta meno luce con iso 320 abbiamo un sensore che è molto meno reattivo rispetto agli 800 iso di prima per cui la mia immagine molto molto buia e questo ovviamente è un problema perché io non voglio un immane dove sia buio pesto voglio che si veda a qualcosina con le foto che ho fatto in precedenza con la psc non riuscivo a catturare correttamente la scena riuscivo a impressionare correttamente le lucciole quindi si vedevano i bagliori ma la scena era molto molto buia con una camera un pochino più prestante riesco anche a catturare correttamente la scena riesco anche a esporre correttamente la scena e facendo un po di prove a seconda della scena che abbiamo davanti quanta luce arriva e di quanto vivaci sono le lucciole che dipende anche dalla specie magari ce ne sono di più grandi più piccole in base alla scena che avevo davanti io con questa impostazione di f 2.8 iso 320 e due minuti di tempo di esposizione riuscivo a portarmi a casa una scena che non mi dispiaceva per niente quindi una cosa non solo decorosa ma anche diciamo accattivante come ci si arriva a queste impostazioni ovviamente ci si arriva con un po di prova ed errore sicuramente io so già che terrò l'apertura massima perché l'apertura è un fattore che mi permette di avere più luce e in questo caso è buio pesto ragazzi quindi io voglio più luce possibile quindi quello è veramente è gratis cioè lavorare sull'apertura e veramente grati non c'è conseguenza non c'è conseguenza negativa almeno perché sto facendo entrare più luce possibile e la mia foto non ne risentirà inutile scattare f8 una scena del genere secondo me ci stiamo privando di tantissima luce stiamo facendo faticare la nostra camera molto di più tenete conto che se io avessi voluto scattare alife 8 perché magari sono un paesaggista uno che fa architettura come come effettivamente sono quindi sarebbe anche piaciuto scattare f8 però è avrei dovuto fare sei minuti di posa questo vi assicuro che diventa proibitivo perché comunque siamo fuori e notte si fa tardi dobbiamo cercare il punto fare la composizione sulla diventa complicato scattare con un diaframma di quel tipo perché mimì raddoppia se non di più i tempi di posa quindi faccio meno foto alla fine ne faccio di meno perché ci metto più tempo a farle quindi questo mi pesa e equa a quel punto da un lato decido di non stare f8 perché non mi dà chissà cosa in cambio e mi fa sprecare un sacco di tempo dall'altro lato invece se io sfogo quindi se se apro il mio diaframma può anche essere più gradevole invece perché comunque un po di sfocato la rende un pochino più eterea ancora un pochettino più artistica quindi secondo me è la scelta migliore diaframma massima apertura seconda cosa su cui lavoriamo sono ovviamente i tempi partiamo da 30 secondi perché magari è sufficiente partiamo da 30 secondi e vediamo che valorizzo ci servono per fare una posa da 30 secondi probabilmente sarà intorno a 800 iso come è stato per me se siamo intorno a 800 iso con 30 secondi effettivamente è un peccato rimanere così perché vuol dire che abbiamo un po di rumore a 800 iso siamo già con un po di rumore ed è un peccato perché magari potremmo averne un po di meno e con una pausa più lunga catturiamo più lucciole perché diamo il tempo alle lucciole di volarci davanti e quindi vengono impressionati più puntini a questo punto con un aggeggio dedicato come l'intervallo métro canon che ho usato io di cui vi lascerò il link comunque descrizione della strumentazione causato così se volete andare a vedere nello specifico con l'intervallo métro che ho utilizzato io posso estendere questo tempo di posa oltre i 30 secondi e mi dà la possibilità di selezionare fino a 90 ore quindi una cosa veramente cioè si scaricherebbe la fotocamera prima di terminare una cosa del genere però io posso impostare i miei tempi con una precisione millimetrica minuti secondi ore per cui a quel punto faccio le mie prove 30 secondi iso 800 proviamo un minuto iso 400 vediamo come va e a quel punto una volta che sono riuscito a scendere con gli iso e magari ho ottenuto una un'esposizione comunque decorosa provo a salire coi tempi e vedo se posso scendere ulteriormente con l'isola un certo punto mi fermo perché come vi ho detto se vado sotto iso 320 il sensore fa fatica a catturare le lucciole quindi rimango iso 320 che va bene e salgo con i tempi di posa quindi sono arrivato a due minuti di tempo di posa che tanto è un tempo abbastanza lungo ea tutte delle conseguenze che adesso vedremo però prima parliamo del risultato ovviamente nel momento in cui sto scattando f 2.8 iso 322 minuti di esposizione la foto che otteniamo è questa che vi faccio vedere è una fotografia di cui sono abbastanza soddisfatto non sono le lucciole più spettacolari che io abbia mai visto in vita mia anzi diciamo che sono quasi più contento delle foto che ho fatto altro anno e non aveva usato un intervallometro quindi avevo usato solo il 50 mm 1.4 a 30 secondi di esposizione quest'anno ho fatto questo step in più che secondo me è valido infatti ve ne parlo è valido perché ci consente di fare quello che vogliamo ci consente di fare una pausa più lunga di 30 secondi in questo caso posa di due minuti sicuramente mi consente di raggiungere un risultato migliore in termini di esposizione globale perché con 30 secondi facciamo vedere le due foto affiancate con 30 secondi di esposizione io vi assicuro che le lucciole delle portate a casa se seguite step by step quello che vi ho detto quindi se avete un ottica decorosa se fate un esposizione abbastanza lunga e se avete liso regolati in maniera corretta di conseguenza riuscite a portarmeli a casa le lucciole però l'ambiente circostante rimane buio non c'è niente da fare l'ambiente rimarrà abbastanza buio se avete di fronte una scena simile a quella che ho trovato io poi se siete da tutt'altra parte le lucciole sono più coraggiose vengono fuori anche con con meno buio è un altro discorso però globalmente secondo me stiamo su queste impostazioni riuscirete a catturare le lucciole mano riuscirete a esporre l'ambiente se invece abbiamo capito che le lucciole vengono fuori bene da iso 320 in su circa poi dipende dal modello della camera che usiamo nel mio caso da iso 320 in su riesco a catturarle bene a seconda del modello poi della marca che stiamo utilizzando dell'obiettivo di un sacco di fattori possono esserci delle differenze però nel mio caso da iso 320 in su siamo a posto quanto a sensibilità del sensore per catturare la nostra scena per catturare il bagliore della lucciola in particolare però con 30 secondi catturiamo il bagliore della lucciola si comporta quasi come un flash no c'è il valore della lucciola c'è in quel momento impressiona il nostro sensore in quel momento e poi la posa continua e proprio come se stessimo utilizzando il flash quindi abbiamo la separazione tra luce continua e luce lampeggia ta dalla nostra luce lampeggia ta viene impressionata nel momento in cui lampeggia la nostra luce ambiente invece continua a essere impressionata nel tempo quindi la nostra lucciola viene impressionata solamente nell'attimo in cui lampeggia lampeggia si sposta lampeggia si sposta per cui ci crea la scia di puntini la luccio linea viene impressionata solo nel momento in cui lampeggia mentre l'ambiente viene impressionato più a lungo perché l'ambiente continua a essere impressionato per tutti i nostri 30 secondi per all ambiente buio per cui l'ambiente fa più fatica a essere registrato dal sensore quindi che cosa succede se io gli dò a 30 secondi di posa l'ambiente rimane molto scuro se io gli do due minuti o superiore di tempo di posa anche l'ambiente comincia a essere impressionato in una maniera un pochettino più carina perché cominciamo a vederlo questo ambiente qui continuiamo a vedere i nostri puntini luminosi ma vediamo anche l'ambiente ed è impressionante è una cosa bellissima dà da fare proprio essere lì a farlo è molto molto bello perché ci rendiamo conto che nel momento in cui noi siamo lì la nostra scena la vediamo buia noi vediamo solo le lucciole perché è buio pesto nel momento in cui finisce la nostra posa di due secondi noi e possiamo andare a vedere la nostra immagine e vediamo che è più luminosa di come la vedevamo con gli occhi perché la camera in due minuti ha immagazzinato più luce di quella che noi vediamo con i nostri occhi quindi è un bel risultato vediamo cose che a occhio nudo non riusciremo a vedere bisogna stare attenti ovviamente perché se esageriamo con i tempi di posa sala troppo luminosa e una foto troppo luminosa significa che andremo a perdere le lucciole perché ci sarà troppa luce ambientale che andrà a sbiadire i puntini delle nostre piccole amiche andiamo a vedere qualcuna delle difficoltà oggettive di realizzare questo tipo di fotografia allora primo dobbiamo trovare le lucciole quindi potremmo anche doverci allontanare di parecchio a seconda di dove abitiamo sono vive in campagna e fortunato ma sono sta in città potrebbe doversi allontanare anche di parecchio non è il mio caso io sono fortunato quindi non mi sono dovuto allontanare tantissimo però dipende da dove abitiamo potremmo doverci allontanare seconda cosa dobbiamo probabilmente avventurarci in un'area boschiva rurale cioè comunque le lucciole non si trovano sulla superstrada non ci aspettiamo di trovarle immediatamente all'imbocco del sentiero dobbiamo incamminarci un pochino perché dobbiamo allontanarci dai lampioni dalle macchine da qualunque fonte luminosa se ci sono le falene che vanno a sbattere contro le lampade le lucciole fanno esattamente il contrario si allontanano le lampade perché con la luce non riescono a vedersi tra di loro e quindi non riescono ad accoppiarsi mentre col buio riescono a viversela bene e quindi cercheranno il buio perché noi dobbiamo andare dove c'è buio quindi dobbiamo allontanarci bisognerà camminare magari su un terreno accidentato e addentrarsi in una zona dove ci sono dei cespugli degli anfratti qualcosa dove le lucciole si sentano a casa loro potrebbero essere un po difficili da raggiungere a seconda della zona in cui stiamo potremmo fare un po di fatica a raggiungerle fa parte ovviamente del gioco ma tant'è un'altra cosa che è molto complicato fare è comporre la nostra scena perché dobbiamo tenere presente che noi non viviamo quasi niente cioè ci rendiamo conto ovviamente se abbiamo un albero davanti oppure no però non riusciamo a vedere bene la nostra scena a occhio nudo tantomeno riusciamo a vederla attraverso il nostro oculare perché nel momento in cui noi guardiamo vediamo praticamente nero se ci sono tante lucciole vediamo i puntini anche nello cool aree perché comunque le vediamo esattamente come le vedremo occhio nudo ma diventa molto difficile comporre la scena dobbiamo andare un po a sentimento magari utilizziamo la livella presente all'interno della fotocamera per essere dritti con l'orizzonte magari no perché magari non ce n'è bisogno magari abbiamo dei punti di riferimento e riusciamo a tener la dritta diventa comunque un po difficile comporre e probabilmente dovremo fare uno scatto di prova per capire cosa abbiamo composto per capire se ci piace perché non vediamo veramente facciamo fatica a vedere quello che stiamo componendo questo è veramente difficile soprattutto per me che sono abituato a mettere molta attenzione nella composizione il fatto di scattare quasi alla cieca è una delle difficoltà secondo me maggiori perché un conto è fotografare le lucciole ma bisogna anche dare un pochettino di contesto comporre un pochettino la scena introdurre magari un tronco una foglia un albero un qualcosa per fare un po da cornice alla scena che stiamo vedendo se lo facciamo la nostra foto avrà qualcosina in più se non lo facciamo sarà semplicemente una foto del prato con le lucciole dentro può essere bello lo stesso ma secondo me se introduciamo qualche elemento di composizione che ci incornicia un po la scena è meglio altra cosa che è molto difficile fare è la messa a fuoco tenete conto che la messa a fuoco automatica è completamente fuori uso in un conto del genere e anche qui mi è capitato incontrando degli amatori che provavano a fare le loro foto a mano libera di sentire le difficoltà in cui incappavano e lì purtroppo non c'è rimedio perché se sono venuti sprovvisti della strumentazione necessaria non si riesce a rimediare al volo così mentre si è fuori se sono lì senza cavalletto senza intervallo netro va be ma è comunque hanno una lente troppo buia lì non c'è rimedio possibile perché è andata così e non esiste una cosa magica che io gli possa dire per fargli portare a casa delle foto belle così in una però delle cose che sentivo dire maggiormente era la gente in giro diceva eh ma non riesco a mettere a fuoco non riesco a mettere a fuoco certo non ci riescono e anch'io a mettere a fuoco nemmeno la strumentazione professionale consente di mettere a fuoco con quel buio a meno che magari forse le ultime mirrorless ho sentito qualche fotocamera che fu che già meno 5 v ma gari una di quelle ce la fa però comunque sta mettendo a fuoco magari sui puntini delle lucciole noi magari vogliamo mettere a fuoco su un dettaglio più scuro come tronco di un albero che magari è più vicino rispetto alle lucciole in quel caso facciamo comunque fatica perché anche una fotocamera moderna fa comunque fatica a quel punto secondo me la cosa migliore da fare è se riusciamo ad avere una simulazione di esposizione a monitor possiamo mettere a fuoco con quella vi dico che nel 90 per cento dei casi non funzionerà neanche quello perché la scena è così buia che anche mettendo gli iso al massimo sarà molto molto difficile che si riesca a mettere a fuoco attraverso il view finder vale la pena provare ma dopo vedremo perché io non lavoro in questa maniera in qualche maniera dobbiamo comunque mettere a fuoco un metodo che a me non dispiace è quello di utilizzare il misuratore sopra il barilotto della nostra lente perché le lenti professionali comunque le lenti decorose diciamo le lenti schifose no le lenti kit non ce l'hanno questa cosa ma le lenti professionali comunque le lenti un po belline hanno un misuratore della distanza per cui io posso impostare la mia ghiera e vedo sopra a chi distanza sto mettendo a fuoco quindi me la gioco un po aspan se vedo che il soggetto che mi interessa è circa un metro metto un metro sulla messa a fuoco e spero che vada bene faccio uno scatto di prova vedo come è andata e al massimo mi regolo un pochino cerco di giocarmela così e questa è una cosa molto difficoltosa di nuovo come la composizione anche la messa a fuoco è molto molto difficile perché stiamo usando un apertura grande quindi la nostra profondità di campo è ridotta facciamo fatica a mettere a fuoco esattamente dove vogliamo è difficile facciamo fatica la buona notizia è che comunque il soggetto principale saranno le lucciole per cui alla fine anche se non abbiamo messo a fuoco esattamente dove volevamo se abbiamo un po di lucciole prime un po di lucciole dopo il nostro punto di messa a fuoco riempiono la scena e viene bene lo stesso se riusciamo anche a focheggiare su un dettaglio che ci piace della scena ovviamente è meglio veniamo a una questione puramente logistica durante tutte queste operazioni abbiamo visto la difficoltà di dover magari camminare su un terreno un pochino accidentato abbiamo visto la difficoltà di posizionare il cavalletto per comporre la scena non è facile per niente aveva sicuro abbiamo visto la difficoltà di mettere a fuoco adesso vi parlo di un ulteriore difficoltà che non ho accennato prima perché ve la racconto adesso una volta che abbiamo visto tutte queste operazioni diamo per scontato che stiamo facendo tutto nella maniera corretta e stiamo facendo tutto quello di cui vi ho già parlato tenete conto che si deve sottolineo si deve lavorare nella completa oscurità completa certo se ci mettiamo la mano davanti alla faccia la vediamo però se abbiamo un anello la nel loro non lo vediamo vediamo solo la silhouette è buio e veramente buio e dobbiamo mantenerlo tale potremmo essere tentati di dire sì ma per la messa a fuoco io mi porto una lucetta il lumino la scena metto a fuoco poi si spengono la luce faccio la mia foto e invece no perché le lucciole scappano dalla luce quindi intanto abbiamo un problema proprio durante lo shooting nel senso che magari vediamo una scena piena di lucciole ci mettiamo in posizione scattiamo cavolo se ne vanno succede succede hanno una sorta di sesto senso in realtà fluttuano si spostano da sole però io da un lato credo che in qualche maniera ci percepiscano e dall'altro comunque si spostano non rimangono ferme quindi se abbiamo fatto un apposita da due minuti scattiamo e vediamo che spariscono tutto e subito è molliamo la licola posa la interrompiamo ci spostiamo anche noi è inutile farlo se si è svuotata alla scena bisogna farlo quando la scena è piena di lucciole se ne sono andate interrompiamo lì perché tanto è inutile il problema con l'illuminazione qual è che se io uso una torcia per illuminare la scena e poi spengo la torcia quando spengo la torcia si sono spostate tutte se ne sono andate via tutto perché sono scappate dal fascio di luce che gli dà fastidio gli impedisce di vedersi tra loro e quindi loro fuggono dalla luce per cui se noi accendiamo una torcia ci siamo bruciati la scena le abbiamo fatte scappare via tutte e ci becchiamo anche un po di insulti perché se c'è qualche collega che sta scattando con noi nelle vicinanze ci manda a quel paese perché le abbiamo fatte scappare anche a lui magari senza contare che magari lui stava facendo una pausa da sette minuti noi illuminando la scena gliel'abbiamo bruciata tutta luci assolutamente da eliminare luci di qualsiasi tipo non dobbiamo usare la torcia non dobbiamo usare il cellulare anche alla luce del cellulare le fa scappare comunque una fonte luminosa le fa scappare immediatamente quindi non usiamo luci di nessun tipo non usiamo nemmeno il display infatti di cui su questo mi ero fatto un appunto prima quando si arriva a questo punto nel momento in cui noi facciamo i nostri scatti di prova e ovvio che quando facciamo gli scatti di prova dobbiamo guardarli sarebbe buona norma diminuire la luminosità del display prima di recarsi a fare uno shooting come questo perché anche la luminosità del display anche se punta nella direzione opposta rispetto alla nostra scena può comunque essere di disturbo per le bestioline può comunque farne allontanare qualcuna quindi io consiglio senza toccare la camera di schermare con le mani e di avere la luminosità diminuita così vediamo dal nostro scatto di prova questo può essere un ulteriore problema in realtà perché se diminuiamo la luminosità magari non vediamo dove abbiamo messo a fuoco perché la scena è buia quindi questo è un problema e magari dobbiamo rialzarla la luminosità cerchiamo quantomeno di schermare il monitor con le mani in modo da avere meno luce possibile che va in giro perché gli dà veramente fastidio siamo fortunati diciamo perché comunque noi possiamo guardare dentro nello cool aree e guardando dentro nello colare vediamo i parametri dell'esposizione quindi se dobbiamo esporre riusciamo a farlo comodamente da lì dentro senza bisogno di accendere luci poi a seconda della fotocamera che abbiamo la mia fotocamera per esempio al display che si accende con la lucina quello l'ho usato un paio di volte lo acceso per vedere le impostazioni il mio intervallometro anche lui alla lucina quindi posso illuminare il monitor quello è stato indispensabile perché altrimenti non avrei visto che tempo impostava quindi il lumino il monitor imposto il tempo se voglio essere prudente faccio così con la mano me lo tengo vicino così non misero luce neanche di quello imposto il mio tempo e poi sono a posto queste sono cose da sapere perché ovviamente accendere una luce può rovinare completamente lo shooting perché faccio scappare tutte le lucciole e magari ci mettono tanto tempo a tornare lì a trovare il coraggio di avventurarsi di nuovo in una zona che è stata improvvisamente illuminata a giorno quindi il mio consiglio è di non usarla e le luci perché le facciamo scappare via tutte altre considerazioni che si possono fare sono shooting di questo tipo ricordatevi prima di tutto che noi siamo lì come ospiti osservatori quindi da un lato è vero che è impossibile osservare una scena senza modificarla certo però cerchiamo di modificarla il meno possibile quindi cerchiamo di disturbare il meno possibile queste bestiole perché se noi andiamo lì l disturbiamo sia nei voli e facciamo i galli e illuminiamo la scena magari l'anno dopo non tornano più adesso sto esagerando però cerchiamo di non disturbarlo cerchiamo di non disturbare le per noi stessi perché le stiamo fotografando e anche per gli altri perché verrà anche altra gente a fotografare questa scena molto bella e quindi cerchiamo di essere rispettosi di queste bestiole cerchiamo di essere rispettosi su tutti i livelli nel senso che cerchiamo anche di non disturbarle nel momento in cui si accoppiano non disturbiamo le nel momento in cui si posano sulle foglie cioè non facciamo il giochino di provare a prenderne una e provare a fotografarla in modi strani perché la stiamo solo torturando quindi è inutile vi assicuro che la foto che viene una porcata quindi non lo facciamo le lasciamo stare cerchiamo di adeguarci noi a quello che loro fanno perché così otterremo la foto migliore solamente seguendo quello che loro fanno andando dove loro sono a loro agio e quindi lasciandole a loro agio solo così riusciremo a fotografarle bene e vi posso dire una cosa una cosa che secondo me io ho toppato alla grande a questo giro perché io sono andato con una maglietta che non era questa è un'altra maglietta però era una maglietta non era questo secondo me è stato un errore da parte mia perché una maglietta non nera nel buio si vede e io ho avuto l'impressione che loro mi vedessero e quindi si allontanavano da me infatti ho provato a fare questa cosa un bel momento ho detto allora secondo me è una maglietta chiara secondo me mi vedono ho fatto un errore non ci avevo pensato stupido io cosa facciamo rimettiamo in qualche maniera cosa faccio mi spoglio nudo no perché non cambierebbe niente perché la mia pelle chiara quindi sarebbe stato peggio ancora sono molto timido non voglio che le lucciole mi vedano nudo rimango vestito ma che cosa faccio metto il mio cavalletto in posizione faccio la mia posa dopodiché mi allontano e su due minuti di tempo se ho avuto l'impressione che un pochino le lucciole si allontanassero da me vedendo questa questa cosa chiara che si avvicinava nel momento in cui io mi allontanavo ho avuto effettivamente l'impressione che tornassero un po a riempire lo spazio davanti alla mia fotocamera quindi la scena che avevo composto ovviamente io compongo la scena scatto e mi allontano e ho comunque cercato un punto dove ce ne fossero tante quindi qualcosina viene fuori o proprio notato nel momento in cui mi allontanavo dalla fotocamera la lasciavo lì mi allontanavo di dieci passi vedevo che comunque si riavvicinavano un pochino e tornavano anche ad avvicinarsi alla fotocamera la fotocamera in era quindi non gli dava questo problema è stata una mia impressione questa è una cosa assolutamente empirica ovviamente se andate lì con una maglietta bianco candido pantaloni bianco candido scarpe bianche e calzini bianchi probabilmente sarete una macchia di luce impossibile dal non scorgere nell'oscurità quindi il mio consiglio è anche di vestirvi correttamente più scuri siete meglio è perché gli darete meno fastidio quindi riuscirete a farli avvicinare di più riuscirete voi ad avvicinarvi a camminare in mezzo a loro senza che si disperdano altre cose che vi posso dire venendo alla composizione esistono ovviamente tecniche e stili diversi per la composizione io vi posso dire che nella maggior parte dei casi ha ottenuto il cavalletto a un'altezza media quindi diciamo all'altezza dell'ombelico non voglio andare troppo alto perché non voglio prenderle da sopra voglio prendere l'infilata e prenderne il più possibile lungo cioè da dal piano di messa a fuoco fino a potenzialmente all'orizzonte magari andassero fino all'orizzonte quindi non sto troppo alto non sto neanche troppo basso perché c'è vegetazione quindi se sto troppo basso la vegetazione che mi riempie il frame e o meno lucciole perché o foglie erbacce arbusti davanti alle isole stanno dietro quindi stona altezza corretta per poter inquadrare la scena in modo da prenderla bene lo capiamo da soli quando siamo lì come comporre perché dipende proprio dalla cina che abbiamo davanti però secondo me non stiamo con la camera a livello del terreno e non stiamo neanche con la camera a livello degli occhi secondo me stare all'altezza della pancia è la cosa migliore io sono alto un metro e ottanta se siete alti due metri o se siete alti un metro e 5 ovviamente l'altezza della pancia è diversa però insomma fate conto che stiamo a un'altezza di un metro e venti top me tra un metro un metro e venti secondo me è l'altezza giusta ovviamente cerchiamo di stare dritti io cercherei di evitare il piano danese ecco evitiamo le foto storte con l'orizzonte storto perché non rendono mai camera magari possono sembrare [ __ ] ci può sembrare di stare essendo creativi non funziona quasi mai quindi io vi consiglio di stare dritti non tanto con la livella perché comunque un conto è la livella interna che vi dice come all'orizzonte però la nostra scena è un rurale quindi può essere che ci siano delle colline delle pendenze e quindi secondo me è molto meglio comporre a occhio gli alberi possono essere storti quindi io cercherei se c'è un albero che se ci sono alberi che sono lievemente storti cercherei di tenerli dritti in composizione se invece ci sono alberi che sono molto storti cercherei di accentuare il fatto che sono storti a questo punto perché comunque un albero storto un albero caduto può creare una cornice può essere d'aiuto alla nostra composizione quindi dipende se gli alberi sono dritti io cerco di tenerli diritti proprio componendo a mano se invece c'è un albero palesemente storto un albero caduto un tronco tutto contorto cerco proprio di fare emergere questa cosa perché a questo punto diventa una caratteristica della mia foto sulla composizione poi ognuno ha il suo stile ci sono mille teorie mille tecniche e inutile che stiamo qui a elencarle tutte secondo me va bene purché funzioni basta ovviamente che funzioni che la composizione sia accattivante che il risultato finale sia bello e come lo volevamo perché alla fine siamo noi che stiamo facendo questo lavoro e quindi deve anche rispecchiare le nostre aspettative ora visto che i tempi corrono e la modernità ci insegue mordendosi le chiappe faccio anche una notazione di carattere un po social per quanto riguarda questa tipologia di fotografia tenete conto che questo è un soggetto che può dare i suoi frutti se utilizzato correttamente sui social media nel senso che sono fotografie un po tecniche non facilissime da fare non alla portata di tutti assolutamente non alla portata di tutti io ho visto mentre scattavo ho visto influencer che erano lì con l'iphone nelle sentivo disperate perché dicevano è cavolo non riusciamo a farla st foto cioè se mi faccio il self io con il flash vengo bene ma lo sfondo non si vede niente è una foto tecnica da fare questa non basta andare lì col cellulare e pensare di portarsi a casa chissà cosa tuttavia è una cosa molto instagram abile questa quindi è una cosa che s'è fatta correttamente può portarci dei risultati sui social e ovviamente non possiamo pensare di impostare il nostro canale sulla fotografia alle lucciole perché ci sono per pochi giorni poche settimane all'anno quindi non è una cosa sostenibile non possiamo pensare di fare un canale solo di lucciole però è una cosa comunque che vale la pena fare e soprattutto questo tipo di foto ha una buona condivisione quindi se andiamo a intercettare i profili giusti abbiamo una buona condivisione su questa tipologia di contenuti e c'è anche la possibilità ho sentito dire da qualcuno che realizza questo tipo di immagini c'è anche la possibilità che le immagini vengano acquistate magari da giornali locali per parlare del fenomeno delle lucciole in questo periodo è anche possibile che vengano acquistate su piattaforme online quindi ai stop shutterstock adobe sto che tutte queste piattaforme dove si possono vendere le proprie immagini è possibilissimo che qualcuna di queste immagini venga comprata è molto difficile che queste immagini vengano accettate su piattaforme di questo tipo perché piattaforme di questo tipo anno non ho ancora capito se un algoritmo o una persona fisica c'è un omino che sta lì e guarda le foto una per una purtroppo questo algoritmo o questo omino non sta a guardare quanto sia bella la nostra foto guarda semplicemente se c'è rumore e ragazzi in queste foto di rumore cene perché sono state scattate comunque con degli iso che dovevano essere adeguati alla nostra scena e qui siamo costretti ad alzarli un pochino quindi di rumore ce ne è quindi molto spesso queste bellissime immagini vengono purtroppo rifiutate da queste piattaforme perché a loro dire c'è troppo rumore quindi è difficile farsele accettare ma se ci riusciamo qualcuna magari viene anche venduta ora cominciamo ad accennare alla post produzione e nel fare questo vi dico anche che mentre siamo lì è buona norma una volta che abbiamo fatto la nostra composizione è buona norma fare più di uno scatto con la stessa composizione quindi siamo fermi sul cavalletto abbiamo il telecomando o abbiamo l'intervallo comunque non tocchiamo più la fotocamera perché se la tocchiamo la spostiamo magari avere un cavalletto della madonna e quindi di te non si sposta ma siamo su un terreno accidentato magari abbiamo posato su delle foglie secche quindi si muove basta toccarla e si muove quindi non lo tocchiamo più composizione giusta esposizione giusta come visto precedentemente a questo punto noi scattiamo scattiamo una posa terminata la nostra posa se ci sono ancora lucciole ovviamente perché se sono andate via tutte no però se ci sono ancora lucciole scattiamo una seconda posa della stessa identica scena senza toccare niente ovviamente deve essere giusta anche la messa a fuoco se la scena è giusta il nostro scatto di prova e corretto facciamo due tre quattro scatti assolutamente perché perché una volta tornati a casa abbiamo la possibilità di miscelare più scatti che hanno la stessa composizione questi scatti coincidono coincide tutto l'unica cosa l'unica cosa che è diversa è la scia delle lucciole per cui se noi abbiamo queste immagini abbiamo una serie di quattro immagini della stessa identica scena tutte con due minuti di tempo di posa noi possiamo in postproduzione prendere i livelli metterli uno sopra l'altro combaciano già perché sono state scattate sul cavalletto che in cui incidono già perfettamente possiamo scattare quattro immagini sovrapporle e col metodo di fusione schiarisci noi possiamo escludere le ombre e quindi avere le luci delle lucciole che si sommano sulla nostra scena quindi con più foto possiamo portarci a casa un immagine migliore dove andiamo a riempire meglio la nostra scena con più lucciole questo è conveniente per un sacco di motivi ve ne dico soltanto due intanto vi permette di frazionare le vostre esposizioni quindi invece di fare sette minuti di esposizione fate un minuto di esposizione e magari ne fate tre però e poi le potete sommare questo è vantaggioso intanto perché vi consente di avere dei tempi più brevi quindi se la scena in rovina se l'aiuto lezione vanno smettete andate da un'altra parte ma intanto un paio le avete fatte e poi vi consente anche di lavorare con l'esposizione che abbiamo fatto vi consente di mantenere un minuto 2 minuti di esposizione perché altrimenti dovreste magari andare a chiudere un pochino il diaframma e aumentare i tempi di scatto per mantenere l'esposizione corretta questo però significherebbe immagazzinare molto più rumore perché vai ad affaticare molto di più il sensore c'è infatti un fenomeno devo dire molto spiacevole in cui mi sono imbattuto anch'io di recente per i miei trascorsi con la fotografia infrarossi più che per le lucciole però mi sono imbattuto in questo sgradevolissimo fenomeno degli hot pixel ovvero dei pixel bollenti questo è un fenomeno che purtroppo è inevitabile nel senso che quando noi andiamo a realizzare una posa di una durata superiore ai trenta secondi e questo è il motivo per cui i produttori nativamente fermano l'esposizione sui trenta secondi se noi andiamo a fare un'esposizione più lunga di 30 secondi quello che succede che il sensore si surriscalda e questo genera dei punti di colore sulla nostra foto perché ci sono alcuni pixel che danno letteralmente in escandescenza e macchiano la nostra foto per cui nel risultato finale a casa oltre a rumore perché comunque con le pose molto lunghe vai a introdurre rumore perché il sensore sta facendo fatica per immagazzinare la poca luce che c'è avremo delle foto che saranno più piene di rumore di quello che ci aspettiamo quindi dovremo agire per ridurlo in post produzione con la riduzione del rumore cercando di preservare quanto più possibile i dettagli inoltre avremo questo spiacevole fenomeno degli hot pixel sono proprio dei puntini io vedo nell'oscurità vedo un puntino verde puntino magenta puntino azzurro e proprio spiacevole si vedono tutti questi puntini che ci deturpano l'immagine ovviamente si può rimediare si può rimediare in tanti modi diversi esiste una funzione delle fotocamere presumo su quasi tutto e quindi anche su quella che state utilizzando esiste una funzione che si chiama riduzione del rumore alti iso o riduzione del rumore per le lunghe esposizioni a seconda del produttore si chiama in un modo diverso bisogna fare attenzione che sia per le lunghe esposizioni più che per gli alti iso perché se fa una riduzione del rumore per il riso non è la stessa cosa nel momento in cui noi scattiamo facciamo finta di aver fatto un minuto di posa se noi scattiamo normalmente un minuto di posa è finita lì se noi gli diciamo riduzione del rumore per le esposizioni lunghe noi scattiamo la nostra foto un minuto di pausa dopo di che la camera rimarrà immobilizzata per un altro minuto perché andrà a processare l'immagine a rimuovere gli hot pixel dalla nostra foto ovviamente questa è una cosa che possiamo fare ma dipende da noi perché ci vorrà esattamente lo stesso tempo di posa per eliminare gli occhi xel quindi se io ho fatto tre minuti di tempo di posa ci vorranno altri tre minuti di eliminazione di questi ott pixel quindi diventeranno sei minuti di posa sei minuti in cui la mia camera sarà immobilizzata perché sta prima esponendo e poi processando l'immagine per rimuovere questi pixel vi dico che io preferisco rimuoverli a casa in post produzione perché avere questo fardello di metterci il doppio per me troppo incide troppo sul mio shooting non mi permette di lavorare non mi permette di realizzare le foto che voglio perché io magari ho bisogno di scattare in rapida successione le mie cose lunghe le lucciole shaun hall in quel momento io non posso permettermi di aspettare il doppio del tempo che magari se ne vanno tutte devo scattare in quel momento lì per questo motivo e anche per il fatto che non sono così difficili da rimuovere in post io vi dico che personalmente liri nuovo imposte ho provato la funzione di eliminazione degli occhi xel in loco mi sono detto subito ci mette troppo non la uso li correggo dopo possiamo andare a correggerli in maniera molto semplice una volta che noi andiamo ad aprire le nostre foto vedremo che abbiamo questi puntini che rimangono più o meno sempre nelle stesse posizioni perché gli hot pixel sono un fenomeno che affligge il sensore ma sono abbastanza localizzati ogni tanto si spostano però vedremo che su una serie di 40 foto magari nelle prime dieci foto sono nella stessa posizione poi dalla decima foto in poi magari cambiano posizione però questo significa che su 40 foto noi dobbiamo andare a eliminare magari 10 ott pixel sulla prima foto e poi applichiamo lo stesso setting a tutte quante poi dalla decima è diverso ok allora dobbiamo andare a toglierle altri 20 e andiamo avanti così quindi in sostanza abbiamo dovuto su quattro foto rimuovere gli op pixel e poi a cascata applicare il prefetto anche su tutte le successive non ci si mette così tanto soprattutto non ci si mette così tanto come a farlo direttamente in camera perché capita la differenza cioè se lo facciamo in camera ogni posa durerà il doppio rispetto a quello che abbiamo impostato ho fatto due minuti diventano quattro ho fatto sei minuti diventando di c è veramente pesante da fare in loco mentre se io lo faccio a casa addirittura io ho fatto questa cosa ho fatto uno scatto iniziale che era lievemente sotto esposto quindi era molto scuro su uno scatto sottoesposto sono più facili da vedere questi o pixel quindi scatto sottoesposto li correggo tutti e poi dico queste impostazioni di correzione di eliminazione delle macchie applica melo su tutte e o quasi già finito qualche pixel comparirà nelle foto successive perché magari è nuovo e con palmari eliminiamo solo quello quindi è facile da eliminare questo fenomeno poi andiamo a fare riduzione del rumore e comunque ci sistemiamo la mettiamo a posto a questo punto raccomandazioni ulteriori per la post produzione ragazzi non mi stancherò mai di dirlo innanzitutto scattata in rome perché se non scattate in rome fate veramente fatica a fare le cose che dovete fare in post produzione se scattate in raw riusciti a tirar fuori una cosa decorosa altrimenti siete un po impiccati nel momento in cui importiamo le nostre immagini all'interno della nostra interfaccia quale che sia il programma che stiamo usando la prima cosa da fare secondo me la prima è andare a giocare con i profili colore perché la nostra foto o un attivamente non ha ancora un profilo colore per cui ci verrà mostrata con un profilo standard oppure con un profilo dedicato se stiamo usando una piattaforma come adobe per esempio quando io apro le mie fotografie con camera raw di default lui mi da adobe camera raw come profilo colore che è un ottimo profilo è veramente buono e uno dei migliori infatti all uso molto spesso però in certi casi potrebbe non essere il migliore infatti spesso e volentieri o pro a vedere quello di default della fotocamera quindi camera standard provò a vedere la differenza perché a volte uno dei due per forma molto meglio dell'altro e questo è uno di quei casi secondo me in questo caso il profilo camera standard performa meglio di adobe standard quindi ho preferito questo profilo questa è una cosa che vi dico di fare subito perché questo può migliorare drammaticamente le vostre immagini senza caduta qualitativa caduta qualitativa 0 miglioramento immediato e stiamo lavorando sul rogo quindi è il momento di fare queste migliorie altra cosa che sicuramente dobbiamo andare a fare la riduzione del rumore perché comunque ne avremo di rumore ce ne sara ce ne sarà anche un bel po quindi andiamo a fare la riduzione del rumore cercando di preservare i dettagli a questo punto possiamo lavorare un pochino sull'esposizione possiamo andare a livellare se abbiamo sovraesposto sottoesposto di qualche tacca andiamo a sistemare ma poco perché più la tocchiamo più rumore ulteriore tiriamo fuori quindi cerchiamo di scattarle giuste in camera in maniera tale da non doverlo fare imposte questo lavoro non esageriamo con la clerici ovviamente perché la clarity porta fuori problemi porta fuori il rumore e le lucciole sono molto morbide quindi non gli stiamo facendo un favore se aumentiamo la clerici non tocchiamo la proprio possiamo invece lavorare un pochino sulla vai france perché le lucciole sono tendenzialmente o gialle o verdi quindi tirando fuori un po di colore magari andiamo a migliorare ma non troppo non esageriamo nel momento in cui andiamo a esportare ovviamente abbiamo diverse possibilità e dipende molto dall utilizzo che faremo delle immagini perché se il nostro unico obiettivo è andare online possiamo esportarle tranquillamente in jpeg con un profilo colore srgb o display p3 devo dire che di recente sto sperimentando con il profilo colore display p3 e se la stiamo esportando per internet per i social il display p3 non è lo standard però è ormai universalmente riconosciuto e funziona e funziona meglio di srgb perché un profilo che contiene più colori quindi a un gamut più vasto e ci permette di mantenere i colori più brillanti banalmente quindi se abbiamo la possibilità se stiamo esportando per instagram per esempio abbiamo la possibilità di esportare con profilo colore display p3 consiglio di provarlo quantomeno perché a me ha dato dei buoni risultati quindi vale assolutamente la pena testarlo se invece dobbiamo farci qualcosa di un po più impegnativo come la stampa o come qualunque altra cosa che non sia instagram probabilmente ci conviene esportarlo ancora in adobe rgb 1998 o addirittura in profondo e rg b questi sono profili colore che utilizzeremo se dobbiamo lavorare molto le nostre immagini quindi se dobbiamo semplicemente impilarle una sopra l'altra e blindarla insieme ce n'è bisogno andiamo tranquillamente con un profilo colore giallo web se invece dobbiamo lavorare molto ci dobbiamo mettere livelli di regolazione dobbiamo cambiare cose se la dobbiamo toccare parecchio è meglio se usiamo un profilo colore un po più vasto che ci permetta di mantenere un risultato migliore a questo proposito vi dico anche che comunque se la dobbiamo lavorare molto se sappiamo già che la dobbiamo cacciare molto e la vogliamo stravolgere è meglio esportarla in formato psd piuttosto che in formato jpeg do per scontato che stiamo lavorando con lightroom comunque con photoshop se stiamo lavorando sul rue la vogliamo lavorare molto in photoshop è meglio ce la esportiamo direttamente in photoshop perché così manteniamo i 14 bit di profondità colore del rhone attivamente invece se la salviamo in jpeg andiamo a 8 quindi abbiamo dimezzato la nostra profondità colore e poi andiamo a lavorare nello stesso modo noi però l'immagine si rovina più facilmente bene amici con questo credo di avervi detto veramente tutto spero che abbiate trovato interessante questo argomento un po inusuale è una cosa ovviamente che si fa solo in certi momenti della stagione quindi questo è un video che va bene adesso è che immagino non avrà tante visualizzazioni durante tutto il corso dell'anno però ho visto che non sono in tanti che spiegano passo passo come si realizza questo tipo di immagini quindi spero che questa cosa vi sia gradita e vi serva per migliorare il vostro work flow e per andare a realizzare qualcosa di carino e anche per capire magari che dovete fare un upgrade per quanto riguarda la strumentazione se avete solo la lente kit qui ovviamente non cavate niente quindi vi serve anche per capire che cosa vi serve treppiede sicuramente per realizzare delle immagini come queste è anche per capire che ci vogliono delle conoscenze anche per quanto riguarda la post produzione perché la riduzione del rumore e l'eliminazione degli o pixel presuppone comunque una certa manualità presuppone una certa consapevolezza di quello che stiamo facendo non si può fare a caso non è un fader di instagram che va bene comunque quello bisogna farlo con precisione a questo punto io vi chiedo di mettere un like a questo video anche per aiutarmi con l'algoritmo di instagram seguite questo canale se avete imparato qualcosa dategli una possibilità perché ci saranno altri aggiornamenti in cui parleremo di strumentazione fotografica di tecniche di ripresa foto e video di grafica design montaggio e quant'altro per cui premete quel bottone iscriviti attivate pure alla campanella così rimanete sempre aggiornati sui contenuti che vengono via via buttati fuori detto questo io vi saluto e vi do appuntamento al prossimo video


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